Le steek
11/02/2021
E' una vecchia parola scozzese che significa "un punto nel cucito o nel lavoro a maglia", per chi lavora a maglia sta ad indicare una tecnica che attraverso un procedimento che possiamo definirlo senza esagerare ardito consiste nel tagliare il proprio lavoro appena eseguito.
La tecnica è originaria delle Isole Shetland ma è praticata anche nei paesi scandinavi.
I punti Steek sono maglie aggiunte, fatte in numero dispari nel punto dove pensiamo di creare delle aperture, servono per fermare le maglie lavorate in precedenza e impedire che si sfillino rovinosamente, una volta fermate le maglie dello steek vengono tagliate al centro per creare un'apertura.
Con questa tecnica è possibile trasformare una lavorazione in tondo tipo cilindro in un cardigan oppure inserire tasche, o aggiungere maniche e collo.
Si utilizzano le steek sopratutto quando si lavorano capi con più colori tipo il Fair-isle, la lavoroazione in tondo in questo caso risulta più semplice perche si lavora sempre a diritto.
Questa tecnica riesce prevalentemente utilizzando filati in lana grazie alla proprietà intrinseca di attaccarsi a se stessa, addirittura se si utilizza la tradizionale lana Shetland, è possibile tagliare l'apertura con le forbici senza una preparazione speciale per la grande capacità di aggrapparsi della fibra che impedisce l'aperturaa delle maglie.
Altre fibre richiedono più controllo e una maggiore attenzione come:
- L'alpaca che è scivolosa,
- il superwash troppo ritorto
- le fibre vegetali come il cotone o il lino sono naturalmente resistenti.
- le fibre sintetiche
Se si lavora con questi filati, la cucitura a macchina potrebbe essere l'opzione migliore, perché ti consente di bloccare, fermare e assicurare le maglie lavorate. Come la maggior parte delle cose nel lavoro a maglia, lo steeking può essere realizzato in molti modi diversi e ognuno di noi con la pratica trova la propria strategia in base alle proprie inclinazioni:
si possono fermare con l'uncinetto, con l'ago e filo e infine con la macchina per cucire.
I punti Steek possono essere di uno o due maglie, come vuole la tradizione nei cardigan islandesi, oppure si possono montare maglie fino a un max di dodici. Tuttavia, il numero di solito varia tra cinque e otto. Quando si lavorano a maglia gli steek, la regola principale è usare sia il colore del motivo che il colore dello sfondo, alternando ogni punto, il che crea un tessuto denso con galleggianti molto corti. Oppure si possono usare un numero pari di maglie per gli steek, mantenendo le due maglie centrali dello stesso colore, il che rende molto chiaro dove tagliare.